sabato 26 giugno 2010

Salame di cioccolato bianco e nero, nocciole e kamut



Io con il cioccolato (purtroppo) non posso esagerare quindi volevo farmi un salame al cioccolato bianco ma mi faceva un po' di tristezza...così ho pensato di prendere i biscotti al cacao, meno cioccolatosi della tavoletta ma un po' più saporiti di quelli normali, poi ho scoperto che sarebbero venuti a casa i miei amici e la mia amica Aurora non può mangiare la farina di grano...soluzione: biscotti di kamut al cacao...risultato: bbbbbboooooonoooooooo. E rispetto all'originale sembra proprio un salame vero...

Ingredienti:

200g di cioccolato bianco
45/50g di burro leggero
100g zucchero semolato
2 cucchiai cognac
2 tuorli freschissimi
50g nocciole
250g frollini di kamut al cacao (se non avete problemi con la farina potete prendere qualsiasi biscotto secco al cacao..., più magri sono meglio è perché c'è il rischio che il salame diventi stucchevole)

Il procedimento è semplicissimo. Prima di tutto pestate con il batticarne i biscotti oppure spezzettateli/sbriciolateli con le mani (non frullateli che si sbriciolano troppo). Sbattete i tuorli con lo zucchero e il burro ammorbidito. Aggiungete il cognac alle uova, versate i biscotti e le nocciole tritate e amalgamate il tutto. A questo punto fate sciogliere il cioccolato bianco a bagnomaria e versatelo nel composto. Amalgamate con cura.
Stendete su un tavolo un grande foglio di alluminio sopra cui porrete un altro foglio di carta forno. Disponete il composto al centro del foglio per il lungo e, chiudendolo, dategli la forma di un salame stringendolo sempre di più. Arrotolate i bordi come si fa con la carta delle caramelle e avvolgete tutto nell'alluminio. Mettete in frigorifero per almeno 2 o 3 ore e servitelo freddo.











































Con questa ricetta partecipo al contest di Menta e Cioccolato


Partecipo alla raccolta..

venerdì 25 giugno 2010

Quanto è vero...

Sono poche le persone a cui io voglio veramente bene e ancor meno sono quelle di cui io nutro una buona opinione. Più conosco il mondo e meno ne sono entusiasta: ogni giorno che passa mi conferma nel mio giudizio sull'instabilità dei caratteri e sullo scarso affidamento che va fatto su ciò che può apparire merito o ingegno.


Jane Austen in "Orgoglio e Pregiudizio"

Indovina...

Kev: È un bravo ragazzo… tanto bravo ragazzo… ha tanti amici…ha i capelli lunghi.. 
Carl: Jimi Hendrix?
Kev: No molto più vecchio… non porta scarpe… ha una veste!
Carl: Oh su non sarà mica Gesù!
Kev: Sì! È Gesù!
Carl: Ma perché non hai detto il figlio di Dio? 
Kev: Figlio di chi?


Kevin (Tom Brooke) e Carl (Tom Sturridge)
I Love Radio Rock



Lezioni di mascolinità

Non ballare, un uomo non balla. Pensa a Schwarzenegger: cammina a stento. 

(Da "In & Out")

Invictus

Dal profondo della notte che mi avvolge,
buia come il pozzo più profondo che va da un polo all'altro,
ringrazio gli dei chiunque essi siano
per l'indomabile anima mia.

Nella feroce morsa delle circostanze
non mi sono tirato indietro né ho gridato per l'angoscia.
Sotto i colpi d'ascia della sorte
il mio capo è sanguinante, ma indomito.

Oltre questo luogo di collera e lacrime
incombe solo l'Orrore delle ombre,
eppure la minaccia degli anni
mi trova, e mi troverà, senza paura.

Non importa quanto sia stretta la porta,
quanto piena di castighi la vita.
Io sono il padrone del mio destino:
io sono il capitano della mia anima.

 William Ernest Henley 

mercoledì 23 giugno 2010

Insalata di polipo ai pinoli


Se penso a come mi è venuto bene mi mangio le mani per non averlo mai comprato. Io il polipo l'ho sempre mangiato fuori e parliamoci chiaro, spesso non è un gran che. A volte lo servono con i sottaceti, a volte non sa di niente, altre c'è troppo aglio e molto spesso non è freschissimo e questa in assoluto è la cosa peggiore. Farselo in casa invece è semplice e ci possiamo mettere solo quello che ci piace e condirlo a piacimento. Ottima idea davvero (anche se potevo farmela venire prima).

Ingredienti per 2 persone:
500g di polipo surgelato intero
3 patate novelle medie
40 g di olive nere e verdi snocciolate
10 pomodorini
1 limone
3 spicchi d'aglio
2 cucchiai di pinoli
olio
sale
erba cipollina

Scongelate il polipo per 5/6 ore a temperatura ambiente. Io per cuocerlo ho utilizzato la pentola a pressione ma si può seguire lo stesso procedimento in una pentola normale triplicando i tempi. Sciacquate il polipo, toglietegli il dente e ponetelo sul fondo della pentola a pressione. Copritelo con due dita d'acqua, aggiungete un limone tagliato in 4 e 3 spicchi d'aglio, chiudete e fate cuocere per 12 minuti dal fischio. Aprite la pentola e aggiungete le patate pelate e tagliate a spicchi dopo aver tolto il limone e l'aglio. Fate cuocere il tutto per altri 10 minuti dal fischio, scolate e fate raffreddare. Tagliate il polipo a pezzetti, aggiungete i pomodorini tagliati in 4, le olive a rondelle, i pinoli e condite con olio, sale e erba cipollina. Riponete un'ora in frigorifero e consumate.

domenica 20 giugno 2010

Ziti al forno con melanzane e quartirolo senza grassi aggiunti


Io adoro la pasta al forno e adoro  i primi con le melanzane, solo che fuori casa io non posso mangiarli, mi soffriggono il sugo, mi friggono le melanzane, mi ungono le teglie...e io sto male. Allora me le faccio in casa e, non solo posso mangiarle, ma trovo che i piatti meno unti siano più buoni, digeribili e permettano di gustare al meglio il sapore dei singoli ingredienti.
La particolarità di questo piatto sta nella combinazione tra le melanzane e gli ziti, tipici del sud Italia e un formaggio "lombardissimo" come il quartirolo. Dato il risultato penso che ripeterò l'abbinata anche in altre ricette.

Ingredienti per 5 persone:
400g ziti
300ml passata di pomodoro
150g quartirolo
5/6 foglie di basilico
1 melanzana
1 cucchiaino di brodo granulare di verdure
1 cucchiaino di pasta di acciughe
2 cucchiaini di cipolla tritata (anche liofilizzata)
50g parmigiano grattugiato
sale qb

Lavate la melanzana, eliminate le estremità e tagliatela a cubetti. Poneteli in una teglia di silicone, salateli e infornateli a 180° per 30 minuti senza aggiungere condimenti.
Fate imbiondire la cipolla a fuoco alto in due cucchiai d'acqua, aggiungete la passata di pomodoro, il brodo granulare, la pasta di acciughe e le foglie di basilico, mescolate, coprite e lasciate cuocere a fuoco basso per mezz'ora circa. Cuocete gli ziti al dente, scolateli, saltateli nel sugo e aggiungete le melanzane. A questo punto foderate una teglia con la carta da forno, coprite il fondo con metà degli ziti, disponete metà del quartirolo tagliato a cubetti e una spolverata di parmigiano e ripetete l'operazione. Infornate a 200° per 20 minuti, lasciate raffreddare qualche minuto e servite, se volete potete aggiungere un filo d'olio a crudo ma è ottima anche senza.

sabato 19 giugno 2010

Caprese con gelatina di pomodoro e salsa al basilico (senza colla di pesce)

Ricetta e presentazione sono mie ma l'idea è ispirata ad un antipasto servito sulla Costa Fortuna nel corso delle mia crociera in Grecia (e ho appena scoperto che loro si sono ispirati a Gualtiero Marchesi in persona). Sono stata entusiasta la sera che l'ho mangiata e mi sono subito industriata per cercare di riprodurla nel modo più light e sano possibile. Se vi piace la gelatina questo è un piattino semplice, molto delicato e leggero e vi farà fare un figurone  con gli ospiti (accertatevi prima che la gelatina piaccia anche a loro...).

Ingredienti per 4 persone:
500g circa di pomodori a grappolo (dovete ricavarne 250/280 g di polpa)
1/2 bicchiere d'acqua
5 g di agar agar
200ml panna di soia
15 foglie di basilico
400g mozzarelline
olio evo
sale
aglio in polvere

1°fase

Pelate ed eliminate i semi dai pomodori senza scottarli, accertandovi di produrre 250/280g di polpa. Frullateli e aggiungete l'acqua, una presa di sale e un filo d'olio. Il peso totale del composto dovrebbe essere intorno ai 350g. Prendete 5 g di agar agar, allungatelo con un po' d'acqua e mescolate bene per non avere grumi. Allungatelo ancora un po' e fatelo bollire per 5 minuti a fuoco basso. Aggiungete un paio di cucchiai di frullato all'agar agar e poi unite il composto al frullato rimanente mescolando molto bene. Ungete leggermente gli stampi di silicone con l'olio, versate il frullato negli stampi e mettete in frigorifero per un minimo di 4 ore (io li ho lasciati un giorno).

2°fase

Frullate il basilico con la salsa aggiungendo un pizzico di sale e uno di aglio in polvere. Sfornate la gelatina nei piatti, servite le mozzarelline e coprite tutto con la salsina. Fate riposare in frigorifero per 15 minuti e servite.

BUON APPETITO!!!

Kourabiedes alla Topolinda


Eccomi tornata dalla Grecia ed eccovi la mia rivisitazione personalissima dei dolcetti di Natale greco-turchi per cui vado matta. Me ne sono portata una scatola da Rodi ma, trovandoli un po' troppo "gnucchi" e "pesantucci", ho deciso di farne una variante alleggerita, cercando di non stravolgere troppo l'originale. Il mio greco papino dice che non somigliano del tutto a quelli che conosce ma che son più buoni...commento che ho trovato incoraggiante (anche se decisamente di parte).

Ingredienti:
500g farina 00
110g margarina senza grassi idrogenati
140g burro a basso contenuto di grassi
100g mandorle sgusciate
50g mandorle pelate
1 cucchiaino di cannella
1 cucchiaino di bicarbonato
1 cucchiaino di lievito
1 tuorlo
1/2 tazzina di cognac
85g zucchero di canna
85g zucchero semolato

zucchero a velo (parecchio...intorno ai 100g)

Mettete tutte le mandorle in un padellino largo e fatele tostare a fuoco vivace stando attenti a non bruciarle, quindi tritatele grossolanamente con il mixer. Amalgamate con un cucchiaio di legno il burro e la margarina ammorbiditi, le mandole tritate, la cannella, il cognac, lo zucchero, il bicarbonato e il tuorlo. Aggiungete poco per volta la farina e il lievito continuando a mescolare fino a che l'impasto non risulterà omogeneo e avrà una consistenza simile a quella del "pongo". Fate delle palline come nell'immagine e adagiatele su una teglia coperta di carta forno. Infornate a 160° per 20 minuti, lasciate intiepidire 10 minuti, spolverizzate di zucchero a velo, lasciate raffreddare e ripetete l'operazione.
Per quanto riguarda gli originali si dice di lasciarli riposare 24 ore, io li ho assaggiati appena raffreddati ed erano già buonissimi...fate voi ;-)

martedì 15 giugno 2010

Fai la scelta giusta!

L'universo si espanderà, poi tornerà a collassare su se stesso. E poi si espanderà di nuovo, ripetendo questo processo all'infinito. Ciò che non sai è che quando l'universo si espanderà di nuovo, tutto quanto sarà come adesso. Qualunque errore commetterai in questa vita, lo ripeterai nel tuo prossimo passaggio. Ogni errore che commetterai, sopravviverà. Ancora, e ancora, per sempre. Quindi il consiglio che ti do è di fare le scelte giuste questa volta perché questa volta è tutto ciò che hai!' »
Prot  (Kevin Spacey) in “K-PAX”








Priorità nel matrimonio

"Alla signora Bernstein non importava finire al Settimo Livello dell'Inferno, purché potesse camminare fino al bordo, guardare di sotto e vedere il signor Bernstein bruciare all'Ottavo."

Shalom Auslander "A Dio spiacendo"

Preliminari

"Cosa ne pensi dei preliminari?". "Credo che siano sopravvalutati". "Stai diventando una delle donne più interessanti che io abbia mai incontrato". 


 Graham Simpkins (Jude Law) ad  Amanda Woods (Cameron Diaz) in "L’amore non va in vacanza"

E chi cazzo è Stuntman Mike?

Il bosco è magnifico, profondo all'imbrunire e io ho promesse da mantenere e miglia da percorrere prima di dormire. Mi hai sentito Butterfly? Miglia da percorrere prima di dormire! 
Stuntman Mike (Kurt Russel) in "Grindhouse"


sabato 5 giugno 2010

La Fine...bisognerà rassegnarsi!

"Non ce ne andiamo, andiamo avanti."



Ancora per salutare Lost...costanti e variabili

Faraday: Noi possiamo cambiare le cose. Ho studiato fisica relativistica per tutta la vita. Una cosa era ben chiara. Il passato non si cambia. Non si può. Ciò che è successo è successo e basta. Ma poi mi sono reso conto... passavo troppo tempo a concentrarmi sulle costanti senza ricordarmi le variabili. Sai quali sono le variabili di questa equazione Jack? 
Jack: No .
Faraday: Siamo noi. Noi siamo le variabili. Le persone. Noi pensiamo, ragioniamo, compiamo scelte, abbiamo il libero arbitrio...noi possiamo cambiare il nostro destino...


Lost Stagione 5

"Sei lui?" ovvero "L'enigma del pupazzo di neve"

Locke: Allora, che cosa disse il pupazzo di neve all'altro pupazzo di neve?
Desmond: Puzzi di carota!


Lost Stagione 2







venerdì 4 giugno 2010

Spaghetti con tonno affumicato e lime

A me gli spaghetti al limone sono sempre piaciuti e me li facevo in un modo che "schifava" sempre tutta la mia famiglia. Ora che sono diventata bravina in cucina non potevo non cercare di crearne una versione commestibile anche per il pubblico. Buoni, sani, leggeri e molto adatti al "caldazzo" che è arrivato oggi perché sono ottimi mangiati tiepidi e accompagnati con un bianco fresco o con una bella birra.

Ingredienti per 2 persone:

200g spaghettini
70g tonno affumicato a cubetti (se lo trovate solo a fette potete tagliarlo a striscioline)
2 lime
1 cucchiaio di pangrattato
erba cipollina
olio extravergine
sale

Mettete a bollire l'acqua con un lime tagliato in due e una manciata di sale grosso. In un padellino fate scaldare il tonno con la buccia di un lime grattugiata, un pizzico di sale e il pan grattato, senza aggiungere condimenti, fino a che il pane non avrà assunto un aspetto dorato e il tonno non sarà cotto. Togliete il lime dall'acqua e buttate gli spaghetti, scolateli al dente, conditeli con il tonno, olio extravergine a crudo e erba cipollina e lasciateli intiepidire qualche minuto prima di servirli.

giovedì 3 giugno 2010

Dalla bocca mi uscivano parole di Tyler... e pensare che prima ero una brava ragazza

Siamo i figli di mezzo della storia, senza scopo ne' posto. Non abbiamo la grande guerra ne' la grande depressione. La nostra grande guerra è spirituale, la nostra grande depressione è la nostra vita.


Tyler Durden (Brad Pitt)  
"Fight Club"

Killing Bud

Mi è sempre piaciuto l'aggettivo gargantuesco, succede raramente di poterlo usare in una frase.


Elle Driver (Daryl Hannah)  in "Kill Bill"

Questa frase mi fa stare bene

Ogni minuto che passa è l'occasione per rivoluzionare tutto completamente

Sofia Serrano (Penelope Cruz) in "Vanilla Sky"

Isn't it ironic...don't you think

A traffic jam when you're already late 
A no-smoking sign on your cigarette break 
It's like ten thousand spoons when all you need is a knife 
It's meeting the man of my dreams 
And then meeting his beautiful wife 

Alanis Morissette "Ironic"